Riflessione a cura di Fulvio Pedretti
Se n’è andato 15 anni fa, il 2 aprile 2005.
Se n’è andato dopo circa dieci anni di alti e bassi in salute.
Ma rimarrà sempre il Papa degli anni della mia giovinezza.
SS. BERNARDO E GIUSEPPE
Se n’è andato 15 anni fa, il 2 aprile 2005.
Se n’è andato dopo circa dieci anni di alti e bassi in salute.
Ma rimarrà sempre il Papa degli anni della mia giovinezza.
DOMENICA DELLE PALME (A)
VANGELO Gv 11,55-12,11
✠ LETTURA del vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Era vicina la Pasqua dei Giudei e molti dalla regione salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.
29 marzo 2020
V DOMENICA DI QUARESIMA (A)
VANGELO Gv 11,1-53
✠ LETTURA del vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dirgli: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».
“Il buon Samaritano” – Vincent Van Gogh
Non possiamo uscire dalle nostre case, ma possiamo uscire da noi stessi, cercare nuove prospettive da cui guardare a questo dramma, non per renderlo meno doloroso o più accettabile, ma per riscoprirci esseri umani, non più soli e rinchiusi dentro i confini delle nostre paure, ma legati da un sentimento di comune umanità.
Il Papa in due luoghi simbolici per la devozione dei romani: Santa Maria Maggiore e San Marcello al Corso.
Un vero e proprio pellegrinaggio per chiedere la fine della pandemia del coronavirus.
È il senso del gesto compiuto da Papa Francesco che, a sorpresa, la scorsa domenica pomeriggio 15 marzo ha lasciato il Vaticano per pregare prima nella Basilica di Santa Maria Maggiore, davanti all’immagine di Maria Salus populi romani, di cui è particolarmente devoto e dalla quale si reca prima e dopo tutti i viaggi internazionali e in alcune feste mariane.
22 marzo 2020
IV DOMENICA DI QUARESIMA (A)
VANGELO Gv 9, 1-38b
✠ LETTURA del vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Passando, il Signore Gesù vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?».
La fede popolare da sempre si rivolge a protettori speciali per prevenire e combattere le malattie. Una tradizione che si rinnova nei giorni del contagio da coronavirus.
La preghiera è un’arma potentissima contro la diffusione del male. A patto naturalmente che ci si creda davvero…
15 marzo 2020
III DOMENICA DI QUARESIMA (A)
VANGELO Gv 8, 31-59
✠ Lettura del vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Il Signore Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Ai piedi della “Madonnina”, nei giorni tribolati dal Coronavirus
O mia bela Madunina che te dominet Milan,
prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte.
O mia bela Madunina che te dominet Milan,
Mater dolorosa, consolatrix afflictorum, conforta con la tua presenza
coloro che più soffrono nei nostri ospedali e nelle nostre case:
invoca ancora per tutti il dono dello Spirito Consolatore che ti ha consolato.
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